Tiramisù



Il tiramisù è così buono che è come se ci fosse da sempre! Fa parte della nostra vita, delle nostre feste ed è il dolce italiano per eccellenza!

Ma dove e quando nasce questo dolce così amato? E qual è la ricetta originale?
Il "Tiramisù" potremmo chiamarlo anche "Tiramisù" visto le sue origini tra le vie di Treviso nella seconda metà del Settecento/ Ottocento.
Tutto nacque dallo "sbatudin" un dolce povero che, come ricordo io, preparavano le nonne come colazione energetica al mattino, ovvero il tuorlo dell'uovo sbattuto con lo zucchero.
Una tradizione locale verbale ci ha tramandato che il nostro dolce sarebbe stato ideato da un geniale "maîtresse" di una casa di piacere ubicata in centro storico a Treviso.
La "Siora" padrona del locale avrebbe ideato questo dolce afrodisiaco e corroborante, energetico per offrirlo ai suoi clienti alla fine delle giornate allo scopo di rinvigorirli e risolvere i problemi.
Si narra che nel locale, quando gli uomini entravano un po' provati gli si diceva "desso ve tiro su mi" Da qui l'origine del suo nome, il "Tiramesù", o "Viagra naturale" dell'800.


Qui troverete la sua storia e i suoi segreti, nel frattempo io vi lascio la mia ricetta!
https://www.accademiadeltiramisu.com/origine-del-tiramisu-tra-leggenda-e-realta/

 Preparazione: 20 minuti
 Dosi: 6/8 persone
 Difficoltà: 

INGREDIENTI:

  • 3 uova
  • 150g zucchero
  • 500g mascarpone
  • caffè (freddo)
  • savoiardi
  • cacao
PROCEDIMENTO:

Iniziamo da una fase MOLTO importante! La pastorizzazione delle uova
Per pastorizzare 3 ALBUMI ti occorrono 50g di zucchero e 25g di acqua
Per pastorizzare 3 TUORLI ti occorrono 100g di zucchero e 25g acqua



Iniziamo mettendo gli albumi nella ciotola della planetaria e iniziamo a montarli. Nel frattempo in un pentolino mettiamo 50g di zucchero e 25g di acqua e li portiamo a bollire finché vedrai formassi delle bolle. Proseguì fino a che il liquido bollirà vistosamente o se avete un termometro fino a che raggiunge una temperatura di 121°. Ora è pronto! Quindi mentre gli albumi stanno montando alla massima velocità versatelo a filo.  Gli albumi sono pastorizzati e montati a neve ferma, ovvero sono ben montati quando capovolgendo le fruste rimango li ben ferme.
Poi passiamo a montare i tuorli con lo zucchero utilizzando sempre lo stesso metodo di prima per la pastorizzazione (le dosi sono 100g zucchero, 25g acqua).
Una volta montati anche i tuorli aggiungiamo il mascarpone. A me piace aggiungere anche mezza tazzina di caffè!
Montiamo ancora con le fruste per qualche minuto fino ad ottenere una crema liscia e compatta.
Ora prendiamo una cucchiaiata di albumi montati a neve e la versiamo nella ciotola con tuorli e lo zucchero e mescoliamo energicamente con una spatola, così da stemperare il composto. Dopodiché procedete ad aggiungere la restante parte di albumi, poco alla volta mescolando molto delicatamente dal basso verso l'alto
Una volta pronta la crema versiamo una cucchiaiata sul fondo della teglia e poi procediamo inzuppando per qualche secondo i savoiardi nel caffè freddo (io preferisco non zuccherarlo).
Mano a mano distribuire i savoiardi sulla crema e poi realizzate un altro strato di crema e spolverate con il cacao, poi ripetete con savoiardi, crema e cacao.
Prima di gustarlo lasciatelo riposare in frigorifero un paio di ore.

           

Il tiramisù è quella cosa che dopo la prima fetta ne rimane un quantitativo pari a “beh ormai ne manca poco, finiamolo”.

(dbric511, Twitter)


Ps: non dimenticatevi di leccare la ciotola con la crema, quella è 
d'obbligo!


Al giorno d'oggi ci sono molte varianti del tiramisù. A me piace molto con gli amaretti ad esempio, con fragole e cioccolato bianco.
C'è chi aggiunge del marsala, chi al posto dei savoiardi i Pavesini o del pan di spagna.
Sta di fatto che il "Tiramisù" NON DELUDE MAI!

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